
Autore: Gianluca Mastroleo



Riascolta la puntata de “L’alfabeto della carità” di ottobre
Nella scorsa puntata sono intervenuti Padre Gioacchino Santoro dalla Bolivia, la senatrice Erika Rivolta, e padre Gianluca Ferrara.

Rubrica speciale in occasione della festa di tutti i Santi su Radio Mater
Giovani santi
“Non voglio vivere una vita piena di niente” Sandra Sabattini
“Tutti nascono originali ma molti muoiono fotocopie” Carlo Acutis
“Io sono di Gesù” Rolando Rivi
Son frasi emblematiche che racchiudono la vita di tre giovani ragazzi: la prima, Sandra, sogna una vita piena, non la vuole vuota ma riempita di quell’amore che solo il donarsi agli altri può dare. Il secondo, Carlo, vuol vivere una vita dove ciascuno è un tassello messo con precisione nell’universo e non vi è tassello identico a quello. Il terzo, Rolando, desidera che la sua vita sia riconoscere di appartenere pienamente a Cristo scegliendo di essere Suo per tutta la vita, senza tentennamenti e, come tassello unico, potrà donarsi agli altri.
Sono queste le tre figure che verranno presentate lunedì 1 Novembre alle 18 in diretta a Radio Mater per la trasmissione speciale “Giovani santi”.
Vi invitiamo all’ascolto per capire come poter rendere straordinario l’ordinario di tutti i giorni.

I 100 anni delle Case argentine
Un secolo in Sudamerica
ne che ben 100 anni fa hanno aperto la prima casa in Argentina.

“L’alfabeto della carità”: la puntata di luglio
Nella puntata di martedi 27 Luglio Padre Giuseppe Pusceddu ci ha aggiornati sulla situazione degli incendi in Sardegna che hanno coinvolto anche le zone vicine al Centro di Spiritualità per giovani di Cuglieri.
Padre Gianluca Ferrara ha comunicato che il prossimo settembre sarà presente presso il Santuario del beato Luigi Monti a Saronno, la statua pellegrina della Madonna di Oropa, luogo molto caro al beato.
Sono intervenuti inoltre Padre Gioacchino Santoro dalla Bolivia che ci ha raccontato le ultime iniziative e Fratel Ruggero Valentini da Bovisio Masciago che ci ha parlato delle iniziative estive sul Venerabile Fratel Emanuele Stablum

Cara Maria….
Puntata di giugno de “L’alfabeto della carità”
Nella puntata andata in onda su Radio Mater martedi 22 giugno, padre Aleandro Paritanti ha proposto agli ascoltatori di scrivere una lettera alla Vergine Maria…. concludendo la sua catechesi con una poesia intitolata proprio “Cara Maria” e che vi proponiamo qui di seguito.
CARA MARIA
Cara Maria,
scrivo e non so dove cominciare
il silenzio non ha parole
ha battiti di cuore
e ti rincorro nei passi di casa
indaffarata nelle cose possibili
agitata dal vento del mattino
che svela parole misteriose
nel silenzio dell’anima scrivi
un saluto e stupisci al trasparente angelo
che ti fa sorridere al rallegrarsi
di ciò che sfugge alle parole umane
e già il cuore si scioglie alla dolcezza
del fidarsi, certa di quel volto luminoso
che applaude in sorrisi accattivanti
registro e comprendo solo le ultime parole
eccomi, sono serva tua, Signore,
e mi perdo nei significati del mio nulla
mentre tu hai già scritto sì nel vento
che risucchia la voce dell’angelo
e scende di nuovo il silenzio
godimento profondo nel cuore
domando come avverrà la mia vita
mentre corri verso il destino di Elisabetta
specchio umano del divino in terra
e ti accompagno ricalcando i tuoi passi svelti
nel canto sublime della beatitudine dei fiduciosi
generazione contagiata dal profumo penetrante del tiglio
avvolgente come te, Maria, nel cantare grandi cose
(22.06. 2021, radio mater)
Sono intervenuti inoltre nella puntata: Fratel Gianluca Ferrara da Saronno, Padre Jorge Romero da Roma, Fratel Ruggero Valentini da Bovisio Masciago, Padre Mariano Passerini da Kutina (CROAZIA)
Riascolta la puntata cliccando QUI

21 giugno 1898… la storia prosegue
L’anniversario dell’apertura
dell’Istituto Immacolata di Cantù
21 giugno 2021… oggi è festa per la nostra casa di Cantù e anche quest’anno a causa del Corona Virus possiamo “ricordare” questa data solo attraverso l’uso della tecnologia. Due anni fa eravamo riusciti a organizzare una mostra per ricordare il 21 giugno del 1898! Ma oggi vorrei ricordare il giorno della fondazione parlando delle due comunità alloggio che l’Istituto ospita.
Pochi giorni fa è passato a trovarci il Superiore Generale, padre Michele Perniola. Durante un incontro tra noi responsabili e Fr. Aldo, nello scambio di saluti e conoscenze, ha proprio voluto ricordarci a chi sono state intitolate le due comunità. La più “vecchia”, comunità “Emanuele Stablum” è dedicata alla figura di Fr. Emanuele Stablum, reso venerabile lo scorso aprile da Papa Francesco. Fr. Emanuele si dedicò principalmente alla cura dei malati ma nel suo percorso di noviziato arrivò a Cantù nel 1911 e vi rimase per tre anni dedicandosi agli orfani. All’ingresso della comunità Emanuele vi è un cartello con scritto “Benvenuto” in varie lingue del mondo. In qualche modo questo cartello mi riporta a lui e a quando, negli anni ’43-’44 riuscì a salvare centinaia di vite di rifugiati, in particolare numerosi Ebrei. Proprio per questo gli è stato conferito il titolo di “Giusto tra le Nazioni”. Il suo esempio, la carità con cui si dedicava agli altri e la passione con cui svolgeva il suo lavoro ci ricorda quanto sia importante per gli educatori, non solo avere le conoscenze attraverso libri e studi universitari, altrettanto importanti, ma avere PASSIONE e CUORE nonché DETERMINAZIONE in ciò che facciamo quotidianamente.
La seconda comunità si chiama “Casa di Teresa”. Chi è Teresa? Era la madre del Beato Luigi Monti, donna di grande fede e grande umiltà. Ha affrontato le difficoltà della vita senza paura, guidando la sua numerosa famiglia anche quando rimase vedova. Il suo esempio di maternità ci ricorda come guidare i ragazzi che seguiamo sia un compito importante, di grande RESPONSABILITA’. Come la mamma di Padre Monti anche noi dobbiamo guidare, consigliare e far sì che i ragazzi a noi affidati trovino la loro strada.
Ecco che oggi 21 giugno, giorno della fondazione dell’Istituto Immacolata Concezione di Cantù, la storia ci vuole ricordare come sia importante quello che facciamo oggi e ci esorta a continuare a farlo con CUORE, con DETERMINAZIONE e con CORAGGIO, proprio come Fr. Emanuele e mamma Teresa.
dott.ssa Alessandra Oricchio

13 Giugno 2021: il Santo Rosario guidato da Fratel Gianluca
Il ritorno a Cantù da neodiacono
Lo scorso 5 Giugno 2021, presso il Santuario del Beato Luigi Maria Monti a Saronno, Fratel Gianluca Ferrara è stato ordinato Diacono per le mani di Mons. Martinelli Vicario episcopale per la vita consacrata della diocesi di Milano.
Domenica 13 Giugno fratel Gianluca riabbraccerà la Comunità di Cantù guidando la recita del Santo Rosario dalle 20.30.
Siamo tutti invitati a partecipare.

I Concettini alla Radio…. riascolta la puntata di maggio
L’intervista a Fratel Gianluca Ferrara
Nella puntata andata in onda martedì 25 maggio 2021 su RADIO MATER, Fratel Aldo ha avuto ospite Fratel Gianluca Ferrara, già direttore della Comunità di Cantù e oggi superiore del Santuario del Beato Luigi Monti di Saronno. Fratel Gianluca, sabato 05 giugno 2021 alle 18 per imposizione delle mani di S.E.R. Mons. Paolo Martinelli, Vicario Episcopale per la vita consacrata della Diocesi di Milano, sarà ordinato Diacono.
Sono inoltre intervenuti Padre Aleandro Paritanti da Saronno, che ha proposto una catechesi sul rapporto tra il Beato Luigi Monti e la Madonna; Padre Jorge Romero e Fratel Ruggero Valentini sulla figura del Servo di Dio Fratel Emanuele Stablum.